Dove siamo
Sorge a poca distanza dalle rovine dell' antica città di Heraclea, importante centro della Magna Grecia sorto nel VI secolo a.C., dove nel 280 a.C. i Romani combatterono Pirro. Dal Medioevo si sviluppò un piccolo centro urbano nelle vicinanze del Castello Baronale. Nel 1959 cessò di essere frazione di Montalbano Jonico e divenne comune autonomo. Da allora c' è stato un notevole incremento demografico che ha portato Policoro ad essere il quinto centro della regione, infatti è naturalmente candidata a divenire la prossima nuova provincia, insieme a Melfi, della regione.
A pochi "passi" dal mare, in fase di forte sviluppo, ricordata e conosciuta per il suo turismo balneare ed archeologico (Museo archeologico nazionale della Siritide).
Grande fonte di ricchezza è costituita dalla risorsa turismo. Policoro dispone di una spiaggia dalla sabbia finissima e da un tratto di mare dove la parola inquinamento è ancora sconosciuta. A più riprese si è fregiato della bandiera blu d’ Europa, che significa mare in salute, litorale pulito e fornito di servizi a salvaguardia dell’ ambiente.
Posizionata geograficamente sulla fertile pianura di Metaponto a tre chilometri dal Mar Jonio. È il terzo centro della provincia di Matera come popolazione, ed è il secondo come importanza economica e culturale. Confina a nord con il comune di Scanzano Jonico, ad est con il mar Jonio, a sud con Rotondella e ad ovest con i territori di Tursi.
A partire dal 2006, la cittadina jonica organizza la propria notte bianca.
Gemellata con Banesti (Prahova), Romania.